Divorziata da poco, Lucy Emerson (Dianne Wiest) si trasferisce con il vecchio padre e due figli adolescenti, Michael e Sam (Jason Patric e Corey Haim), in una cittadina californiana. Lucy ottiene un lavoro in un negozio di video il cui proprietario, Max (Edward Herrmann), le mostra interesse. Michael è attratto da una bella ragazza, Star (Jamie Gertz), e si imbatte così in una banda giovanile guidata da David (Kiefer Sutherland): sono in realtà vampiri e tentano di fare in modo che lo diventi anche Michael. Per salvarlo, è necessario trovare ed eliminare il capo vampiro. Assieme al di poco successivo – e molto più dark – #Vedi#Il buio si avvicina, è il film che ha modernizzato il vampirismo, adattandolo alla realtà giovanile e facendo dei vampiri un gruppo di disadattati non diversi dalle gang postadolescenziali della realtà. Nel farlo, adotta uno schema che, come già in #Vedi#Ammazzavampiri, mescola umorismo e horror cercando però di non cadere nella parodia. Il risultato è discreto, con momenti di buona commedia e altri di giusta tensione: niente di trascendentale, ma il film si fa vedere con interesse. Buona la prova di Dianne Wiest nel ruolo della mamma; nel settore dei “cattivi”, Kiefer Sutherland non sarebbe sfigurato in un vecchio film sui juvenile delinquent. Buon successo di pubblico
Nessun commento:
Posta un commento